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- Lorena Di Maria
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L’effetto mmmmmm… Il canto a bocca chiusa ci guarisce?”
Trarre beneficio dalle pratiche di guarigione sonora è possibile ed è quanto rivelano studi recenti. Non solo è autorilassante, ma può letteralmente riorganizzare la nostra struttura molecolare, migliorare il sonno, abbassare la frequenza cardiaca, ridurre i livelli di stress e creare persino nuovi percorsi neuronali. Ce ne parlano Jonathan Goldman e Andi Goldman nel libro “L’effetto mmmmmm… Il canto a bocca chiusa ci guarisce?”. Una vera e propria guida per fornire un metodo di autoguarigione accessibile a tutti e tutte.
Hai mai pensato che il nostro semplice canto a bocca chiusa sia curativo, e che il detto "canta che ti passa" potesse essere vero?
Ebbene sì, il vocalizzo a bocca chiusa è forse una delle più potenti capacità naturali che possediamo, eppure la maggior parte di noi non lo sa. Ce lo raccontano gli autori Jonathan Goldman – scrittore e insegnante, tra i fondatori delle moderne tecniche di guarigione attraverso il suono – e Andi Goldman – psicoterapeuta autorizzata specializzata in consulenza olistica e terapia del suono –, nonché autori del libro “L’effetto mmmmmm… Il canto a bocca chiusa ci guarisce?”.
Il canto a bocca chiusa è infatti uno dei suoni più semplici e allo stesso tempo più profondi che possiamo emettere: non occorre essere intonati né essere musicisti, e in questo volume Jonathan e Andi Goldman dimostrano che è possibile trarre beneficio dalle pratiche di guarigione sonora acquisendo consapevolezza di ciò che stiamo facendo.
Come scrivono gli autori nelle pagine introduttive, quando si porta l’attenzione in modo consapevole alla pratica dell’humming, questa diventa uno straordinario veicolo di guarigione e trasformazione. Cantare a bocca chiusa è facile e ha effetti benefici meravigliosi, dall’abbassamento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca alla stimolazione del rilascio di ormoni vitali come la melatonina e l’ossido nitrico.
Questi risultati positivi sono stati convalidati scientificamente e promuovono non solo la salute fisica, ma anche la felicità e la percezione di benessere generale. Il libro è pensato principalmente per trasmettere ai lettori e alle lettrici il potere innato dell’humming e permettere loro di farne esperienza attraverso i propri suoni autocreati. In questo modo fornisce un metodo di autoguarigione accessibile, dimostrando che possiamo diventare tutti "guaritori del suono".
Attraverso la lettura possiamo trarre beneficio dalle pratiche di guarigione sonora: capitolo dopo capitolo ci verrà insegnato come acquisire consapevolezza di ciò che stiamo facendo, unendo al canto a bocca chiusa esercizi di respirazione che vanno dal più semplice ad altri più avanzati, con tanto di esempi online messi a nostra disposizione.
La prima parte, “Le basi”, si concentra sul suono in generale e sulle componenti del suono autoprodotto necessarie per integrare l’humming nella propria vita. La seconda parte del libro, “Perfezionarsi con la pratica”, guida poi il lettore attraverso una serie di esercizi che permettono di sperimentare diverse tecniche di humming, partendo da un livello rudimentale per arrivare a pratiche più complesse.
Esplorando per noi la scienza alla base della guarigione sonora del canto a bocca chiusa, così come l’uso spirituale presente in molte tradizioni del mondo - come l’OM, l’AUM o il HUNG delle tradizioni induiste e tibetane -, gli autori rivelano che i suoni autoprodotti possono persino fungere da meccanismo di innesco per la manifestazione della nostra intenzionalità cosciente.
Dopo questo libro non possiamo più dire che sia solo un’ipotesi senza fondamento dei “soliti” mistici orientali: il canto a bocca chiusa è uno strumento potente, e noi siamo tutti guaritori!
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